Zombie Panic Source (by Dago)

Maggio 16, 2009 at 1:58 PM (Zombie!)

ZOMBIE:PANIC SOURCE, recensione zombesca di Dago

hl2 2009-05-04 17-04-11-25
Sappiamo che di mod di half-life ce ne sono tantissime….ma signori miei,per gli amanti delle saghe zombie questa è la migliore!Cominciamo con un po’ di storia: Zombie Panic venne creato inizialmente per il primo half life,e adesso è stato ripreso per il suo segiuto con il motore Source.
Andiamo subito al dunque: le partite saranno solo online e,all’inizio di ciascuna di esse,avremo la possibilità di scegliere la squadra dei Survivor o quella degli Zombie(il 90% dei giocatori entra sempre con gli umani).Incominciamo con I sopravvissuti:all’inizio partiremo con un’arma contundente(mazze da baseball,tastiere pc,lampade ecc) e una misera pistoletta con un solo caricatore pieno. Da qui per tutta la partita incomincerà una vera e proprio caccia alle armi e alle munizioni:saranno pochissime e nella maggior parte delle mappe I survivors dovranno litigarsele. Come armamentario anti-zombie potremo utilizzare fucili a pompa,a canne mozze,mitra e granate. Giocando con gli umani, le partite,a seconda della mappa,saranno sempre diverse:avremo l’obbiettivo di barricarci per resistere un tot tempo con spawn degli zombie infinito,oppure resistere per uccidere tutti gli zombie e fargli terminare le “vite”, oppure ancora girare per I livelli a raccogliere oggetti e completare missioni per trovare la via di fuga.Insomma tra collaborazione,case a soqquadro dove tutti I mobili sono stati spostati dai player per creare barricate e immancabili litigate per un pacchetto di munizioni, l’esperienza da survivor è dannatamente elettrizzante e coinvolgente:sembra di essere in un film di Romero. L’unico svantaggio di essere umano e avere ancora un cervello(e non avere una voglia irresistibile per quelli altrui)?Semplice,quando moriremo non spawneremo di nuovo,ma bensì,andremo ad ingrossare le fila dei non morti. Passiamo agli zombie,protagonisti di questo speciale;un giocatore,scelto a caso tra quelli che hanno preselezionato I morti viventi oppure tra I survivor se nessuno ha scelto di essere un manga-cervelli,diverrà il capo-zombie. Differenze da uno zombie normale?Avrà più vita,la rigenererà più facilmente,si muoverà più velocemente,sarà più resistente e forte ma sopratutto potrà “infettare” gli umani;come? Semplicemente ferendoli e non uccidendoli(non accadrà sempre però),in seguito,in base alla gravità della ferita,il malcapitato si trasformerà “sul posto” in un non morto. Una delle cose più divertenti sarà proprio questa:vedere un gruppo di umani barricarsi all’interno di un edificio che ormai è diventato una fortezza,e morire uno ad uno a causa di un paio di infetti che poi apriranno le porte ai loro compagni di fuori.
Qualsiasi zombie potrà uccidere un essere umano con 4,5 pugni e questo andrà in parte a compensare la presenza di armi da fuoco tra I sopravvissuti.In più ciascun non morto con i suoi occhi vedrà “al volo” gli spuntini visto che sono colorati di rosso, e gli infetti. che sono colorati di verde.In alto a sinistra si avrà anche il numero che determinerà quante volte ancora i non morti potranno tornare dopo essere stati uccisi.Per concludere solo gli zombie potranno vedere tramite la classifica quanti umani ci sono,quali sono infetti e quanti trasformati.
I veri difetti della mod però stanno proprio qui:essere zombie può risultare molto noioso e in certi casi anche parecchio frustrante; e in più le animazioni dei non morti sono fatte pessimamente,ma da una mod non ci si può aspettare troppo.
La zombità di questa modification di half-life raggiunge ottimi livelli:essere dei sopravvissuti barricati in una casa, con le pallottole contate, a farsi forza l’un l’altro ascoltando le urla degli infetti fuori che non vedono l’ora di addentarvi il cervello ripropone benissimo l’atmosfera zombesca. Ancora meglio quando gli zombie sfonderanno le barricate esterne e per resistere dovrete rintanarvi sempre di più nella casa barricando porte e, purtroppo , sacrificando alcuni compagni che rimaranno indietro. Alla fine sarete solo un pugno di vivi,che con le armi rimaste, dovranno sopravvivere contro l’inferno o morire combattendo.

hl2 2009-05-04 17-06-35-46 VOTO ZOMBITà 8/10

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Left 4 Dead (Zombie!)

Maggio 15, 2009 at 9:33 PM (Zombie!)

Left 4 Dead (Zombie!), recensione Zombesca di Marin

Siamo circospetti.Non abbiamo idea di cosa li abbia ridotti così,ma ora sono ipersensibili.Solo noi 4 siamo sopravvissuti. Ora,dobbiamo arrivare ad un punto di raccolta; è la nostra unica speranza. Questa strada è morta,morta come tutti i nostri amici,i nostri parenti;morta come questa città.Non sappiamo se questa…infezione ha raggiunto anche il resto del mondo.Sappia mo solo che noi ne siamo immuni; solo noi 4. E l’esercito,ovviamente: devono esserci altri come noi.Deve esserci una cura!Osservo con disperazione la strada dinnanzi a me:cadaveri ammassati si perdono nell’orizzonte;gli scheletri delle macchine sono tutto ciò che è rimasto della civiltà.Le vetrine sono infrante,e così le porte.Macchie di sangue sui muri;riesco a vedere una carrozzella vuota,da cui emergono delle piccole ossa.L’orrore colpisce tutti indifferentemente,dico tra me e me. Inavvertitamente, sentiamo una sirena che squarcia il silenzio infernale: Francis ha inavvertitamente fatto scattare l’allarme di una macchina.Subito si sentono grida accompagnare la sirena in una sinfonia di terrore: stanno arrivando.

Regola numero 1: Sparare in testa.

E’ questa la prima cosa che ci insegnano i film horror: per far ritornare i non morti dove dovrebbero essere,niente di meglio che usare il loro cervello come una nuova raffinata forma di arte moderna.E in L4D il comandamento è rispettato:il modo più veloce per riempire nuovamente l’inferno è un bel Headshot. Invece addolora moltissimo la mancanza di armi da film di serie B: non chiedo armi deliranti come un osso di dinosauro o un frigorifero,ma sarebbe stata simpatica avere almeno una motosega o un lanciafiamme! Ash Campbell ne sarebbe molto contrariato.

Regola numero 2: Scappare non serve a niente.

Prima o poi,ti raggiungeranno. Anche questa regola, nonostante si tratti di un gioco sulla fuga, è rispettata.Non c’è un posto sicuro,se non pochi magazzini checkpoints; gli zombie sanno scalare muri,rompere finestre e porte,sfondare anche alcune pareti.Ben fatto,Valve! Però sono troppo veloci.Va bene cavalcare Ventotto giorni-mesi-settimane-anni ecc. Dopo,ma gli zombie sono lenti. Punto.

Regola numero 3: Spara all’amico che viene morso.SUBITO!

Questa regola non viene rispettata.Certo,chi giocherebbe ad un gioco in cui al minimo contatto con il nemico si corre il rischio di diventare uno di loro?Ma il Grande Vecchio ne avrebbe molto da ridire.E’ anche vero però che i protagonisti sono degli “immuni”:quindi,sono in parte giustificati.In parte.Inoltre,non ci sono tensioni nel gruppo:questo non è nè realistico nè zombesco.

Regola numero 4: Ci deve essere la sottotrama amorosa.

Qui non c’è.Ecco.Però è un bene: altrimenti,l’unica ragazza del gruppo sarebbe dovuta morire subito(sì,capitelo,le donne negli Horror sono carne da macello.)

Regola numero 5:Alla fine si salvano al massimo in 2.

Ahia,altra regola non rispettata.Ma voi avreste davvero giocato ad un gioco così?
In definitiva,L4D risponde alla maggior parte dei canoni zombeschi,ma in alcuni punti non è fedele alla tradizione e non da’ quel feeling da “Quandononcisaràpiùspazioall’infernoimorticamminerannosullaterra”: sembra più una fighettata come il già citato 28GD e il mai troppo disprezzato remake de “L’alba dei morti viventi” di Zack “300” Snyder.

Zombità=6/10

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Nazi Zombie (by Dago)

Maggio 10, 2009 at 9:35 PM (Zombie!)

RECENSIONE-ZOMBESCA NAZI ZOMBIE(CoD:World at War) by Dago

COD5_zombies

Quando finiremo la campagna singolo giocatore di CoD5 (e ringrazieremo Dio che sia finalmente terminata visto che gli ultimi livelli sono i più indecenti) sbloccheremo una modalità chiamata Nazi Zombie. Come si intuisce dal nome,dovremo vedercela contro orde di affamati zombie nazisti che tenteranno di entrare in casa nostra in modo non molto educato. Il gameplay è semplice e si basa su poche features: ci troveremo in una grande casa(una mappa del multi rifatta per l’occasione) e gli zombie tenteranno di entrare dalle finestre,e noi naturalmente dovremo impedirglielo, nei limiti del possibile. Riparare le finestre e uccidere zombie ci farà guadagnare punti,e raggiunte certe soglie potremo comprarci delle armi attaccate alle pareti oppure tentare la fortuna con una sorta di cassa magica dalla quale potranno uscire da MG 42 a molotov a pistole aliene. I nostri cari zombie arriveranno ad ondate: nelle prime saranno poco numerosi e resistenti ma,man mano che andiamo avanti,il numero dei non morti diverrà insostenibile.Il gioco si conclude quasi per forza a game over(io personalmente non sono mai riuscito a finirlo),come per sottolineare che gli zombie vincono sempre (anche in molti film è così). Gli zombie quando verranno uccisi,in rari casi,lascieranno dei bonus come bomba(grazie alla quale esploderanno tutti),punti doppi,kill istantanee e munizioni.
La zombità di questo prodotto raggiunge livelli quasi ineguagliabili:potremo giocare con un massimo di 3 amici e gli zombie,quando perderanno le gambe,incominceranno a strisciare come vermi. Purtroppo nel gioco liscio è presente solo una mappa(airfield rifatta),ma grazie ai DLC ne avremo a disposizione anche un’altra(asilum rifatta).Questa nuova mappa conterrà novità come Perks acquistabili,giocatori separati all’inizio,trappole anti-zombie e un’enorme vastità.
La modalità nazi zombie si ispira ai film di Romero o ai più recenti Alba dei morti viventi e 28 Giorni/Settimane dopo,dove un gruppo di sopravvissuti resisterà fino alla fine in una edificio sperduto assediato dagli zombie,con pochissime(o nessuna) probabilità di sopravvivenza. In più in una ambientazione diversa con armi “antiquate”:la seconda guerra mondiale il tutto risulta quasi una novità.Beh che dire,geniale.

VOTO ZOMBITA’ 9/10

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Special: Zombie!

Maggio 10, 2009 at 9:31 PM (Zombie!)

La presenza degli Zombie nel nostro immaginario ha contribuito molto all’affermazione di alcuni dei più grandi esempi di intrattenimento: dal film “Zombie” di Romero a videogames come il celebre “Resident Evil”, i putrescenti figuri sono diventati sempre più diffusi, dimostrandosi un vero e proprio fenomeno culturale. Con delle brevi recensioni, noi di Recensiscasi vogliamo celebrare tali spaventose e goffe creature, evidenziando la loro influenza nell’intrattenimento. Queste “Zombesche” recensioni avranno un voto espresso in decimi, che esprime un valore di “Zombità”. Buona lettura!

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